Menù,  Torte da ricorrenza

Cream Tart ovvero Number Cake!

Cream Tart ovvero Number Cake oppure Letter Cake, insomma chiamatela come volete ma fatela!

Da parecchi mesi ormai, questo tipo di torta imperversa sui social, attirando spesso la mia attenzione per l’effetto estetico, sebbene  mi sia sempre rifiutata di approfondire e, soprattutto, di fare, visto che, come tutti i tormentoni in genere, mi pareva troppo scontata.

Ma poi è arrivato il compleanno della mia piccola Gio e, quando le ho chiesto che torta volesse per la cena in suo onore, lei mi ha candidamente detto: vorrei quella torta che va tanto di moda adesso… sai mamma, quella a forma di numeri!

Ecco come una mamma cambia velocemente idea sull’andare controcorrente e comincia a progettare una Number Cake degna di questo nome!

Tuttavia Piccola Gio non aveva finito con le richieste: la voglio piena, pienissima, di lamponi – mi dice – e che non sappia troppo di panna..

Peccato che la classica crema della Cream Tart sia a base di panna e mascarpone… impossibile che non sappia di panna!

Ma, in un attimo mi appare, semplice, la soluzione: farò una Number Cake che vada controcorrente almeno negli elementi che la compongono! Come piace a me.. e come piace a Piccola Gio…

Sagome di pasta sfoglia e non di frolla morbida o sablè, crema chantilly all’italiana anziché l’originale crema al mascarpone e tantissimi lamponi in doppio strato come vuole mia figlia…

 

 

INGREDIENTI

per due Cakes (numeri) di circa 18×25 cm (ogni numero serve circa 8 persone)

PASTA SFOGLIA  (da preparare uno o due giorni prima) Ingredienti e preparazione:

Sfoglia alla panna di Giambattista Montanari (sostituibile, per chi non avesse tempo o coraggio di farla da sé, con 4 rotoli da 230 g di pasta sfoglia pronta)

Per il pastello:

  • 415 g Farina
  • 50 g Burro 82% blocchi (Burro Bavarese in alternativa o burro di centrifuga)
  • 8,5 g Sale
  • 80 g Panna 35%
  • 100 g Acqua
  • 3 g Malto

per la laminazione:

  • 335 g Burro in placche 82% (Burro Bavarese in alternativa o Burro di centrifuga)

Impastare grossolanamente (3/4 minuti circa) tutti gli ingredienti, tranne il burro che vi servirà per laminare. Fare riposare 1 ora in frigorifero a 4°. Stendete il burro a 8 mm di spessore (tolto dal frigo circa mezzora/un’ora prima perché sia leggermente malleabile), posizionare la al centro del pastello, precedentemente allargato, quindi date 2 pieghe a 4 e fate riposare 1 ora in frigorifero. Date una terza piega a 4 e fate riposare un’ulteriore ora, quindi dare l’ultima piega a 4. Mettere in frigo.

Schema per pieghe a quattro:

CREMA PASTICCERA REGINA  di Francesco Elmi (è possibile prepararla un giorno prima) Ingredienti e preparazione:
  • 100 ml panna 35%
  • 55 g zucchero semolato
  • 1 g sale
  • scorza di 1/3 si limone
  • i semi e la polpa di mezza bacca di vaniglia

2° fase

  • 33 g farina
  • 33 g zucchero semolato
  • 300 ml latte

3° fase

  • 80 g tuorlo
  • 33 g zucchero semolato

N.B. Ci sono tre dosi di zucchero perché Francesco Elmi lo divide mettendone una parte nei grassi, una parte nella farina e una nei tuorli.

1° fase: Portare a leggero bollore la panna con gli aromi e lo zucchero che si deve sciogliere.

2° fase Versarne una parte sulla miscela di farina e zucchero creando una crema fluida. Unire il composto al latte e rimettere sul fuoco finché prende bollore e gelifica.

3° fase Togliere dal fuoco, unire i tuorli con lo zucchero e rimettere sul fuoco per un minuto, un minuto e mezzo circa. Stendere la crema in un contenitore basso e largo per fermarne la cottura più in fretta, coprire con pellicola e mettere a raffreddare.

CREMA CHANTILLY ALL’ITALIANA Ingredienti:
  • 500 g crema pasticcera precedentemente preparata
  • 10 g gelatina in fogli
  • 1000 g panna da montare 35%
VARIE
  • 40 g burro di cacao (in alternativa 30 g cioccolato bianco con 15 g burro)
  • zucchero a velo q.b.
  • 2 sagome in carta ritagliate con i numeri o le lettere desiderate (potete facilmente trovarle su internet e stamparle. Io le ho disegnate)
DECORAZIONE E FARCITURA

Potete scatenare tutta la vostra fantasia! Lamponi, more, mirtilli, fragole, fragoline, carambole, frutta di piccole dimensioni o a pezzi, cioccolatini, gelatine, caramelle, meringhette, macarons, fiori eduli, confetti, confettini, biscotti, biscottini e… potrei continuare! decidete voi insomma! Se volete copiare la mia Tart, io ho utilizzato 2 cestini di lamponi, uno di more, uno di fragole, meringhe farcite di confettura ai frutti di bosco, cioccolatini di varie forme e gusti.

PREPARAZIONE DELLE DIVERSE PARTI

COTTURA E TAGLIO DELLA SFOGLIA
  1. Stendete la pasta sfoglia allo spessore di 2/3 mm (operazione inutile se utilizzate la sfoglia già pronta) in 4 rettangoli di circa 30 x 35 cm (la sfoglia ha in genere il difetto di ritirarsi durante la cottura)
  2. cuocete un rettangolo alla volta, dopo averlo bucherellato uniformemente, in forno a 160 gradi, in posizione intermedia, fintanto che apparirà appena colorito (circa 25 minuti). Togliere dal forno, cospargere con un setaccio di zucchero a velo, in modo da coprirlo, rimettere in forno a 240° finche lo zucchero sarà leggermente caramellato.
  3. Lasciar raffreddare quindi, con enorme attenzione, utilizzando un coltellino appuntito e seghettato, ritagliate da ogni rettangolo una sagoma seguendo questo schema: 1° numero; 1° numero visto dalla parte sotto (in questo modo, girandolo poi,  la parte più uniforme costituirà la parte superiore della torta); 2° numero; 2° numero girato sotto-sopra.
  4. Pennellare di burro di cacao fuso a bagnomaria o di cioccolato bianco, fuso a bagno maria con una noce di burro. Servirà ad isolare, come una sorta di barriera, la sfoglia dall’umidità della crema e del frigorifero. Conservate all’aria aperta in luogo asciutto, oppure in un sacchetto di carta.

 

PREPARAZIONE DELLA CREMA CHANTILLY
  1. Mettere a bagno in acqua fredda la gelatina in fogli per almeno 15 minuti, fintanto che sarà morbida.
  2. Trascorso questo tempo montare la panna ben fredda in una terrina altrettanto fredda o nella planetaria (io metto la ciotola in freezer prima di farlo) a velocità media e senza eccedere per non rischiare di trasformarla parzialmente in burro.
  3. Prendere una piccola parte della crema pasticcera fredda e scaldarla in una scodellina nel microonde fintanto che risulterà bollente, quindi sciogliervi con cura la gelatina, strizzata dall’acqua nella quale l’avevate fatta ammorbidire.
  4. Unire questa parte di crema all’altra, rimasta fredda, sempre mescolando con attenzione per distribuirla uniformemente.
  5. Incorporare subito la crema alla panna, con una larga spatola e con movimenti “soavi” dal basso verso l’alto per non smontarla.
  6. conservare per brevissimo tempo in frigorifero. Usare prima che solidifichi.

MONTAGGIO DELLA TORTA

  1. Posizionare i due numeri di sfoglia (cotti dal corretto verso di lettura) su un vassoio senza bordo
  2. Inserire la Chantilly in una sac a poche con bocchetta liscia di un cm o poco più
  3. Tenendo la sac a poche quasi verticale, lasciar cadere dei ciuffi di crema regolari su tutta la superficie dei due numeri.
  4. Posizionare dei lamponi o altri frutti di bosco, facendo attenzione a non andare troppo vicino al bordo
  5. Coprire con i due numeri di sfoglia, che erano stati cotti al contrario, voltati dal lato giusto che, in questo modo, risulterà perfettamente piano.
  6. Ricoprire di ciuffi di crema, facendo particolare attenzione alla regolarità dei bordi per un ottimo risultato estetico.
  7. A questo punto la torta può essere conservata in frigorifero per un paio d’ore senza che ne risenta particolarmente. Per una sensazione di grande freschezza, però, completare con la la frutta e gli altri ornamenti solo pochissimo tempo prima di servire.
  8. Infine, decorare a piacere, in maniera apparentemente casuale, con frutti di bosco, meringhette, cioccolatini, fiori e… tutto quello che vi suggerisce la fantasia e che vi piace! Vi consiglio di preferire composizioni monocrome o, al contrario, decisamente policrome.

Et Voilà! c’est prêt 🙂

Cream Cake ovvero Number Cake!

I'm Architect for nature. I'm Art Teacher for job. I'm Pastry Chef for passion! You can also follow me on my Facebook Group: "La Spirale Magica e il panettone d'oro"

2 commenti

Rispondi